Unghie fragili: quali sono le cause più comuni

Le unghie fragili sono un disturbo molto comune e possono spezzarsi, sfaldarsi o apparire sottili e deboli. Le cause più frequenti sono diverse e possono dipendere sia da fattori esterni che interni:

Cause esterne (più comuni):

Contatto frequente con acqua e detergenti aggressivi → l’acqua continua e i tensioattivi “lavano via” i lipidi protettivi dell’unghia.
Uso eccessivo di smalti, solventi o trattamenti estetici → l’acetone e le sostanze chimiche possono seccare la lamina ungueale.
Climi freddi e secchi → il freddo e la mancanza di umidità rendono le unghie più secche e fragili.
Traumi ripetuti (digitazione continua, sport, unghie artificiali) → microlesioni che indeboliscono la struttura.

Cause interne (legate all’organismo):

Carente idratazione o secchezza generale della pelle.
Carenze nutrizionali, in particolare di ferro, zinco, biotina, proteine.
Invecchiamento → con l’età la produzione di cheratina e oli naturali diminuisce.
Patologie come anemia, disturbi tiroidei, problemi epatici o renali (più rare, ma possibili).
Alterazioni ormonali (per esempio in menopausa).

In generale, le cause più comuni restano lavaggi frequenti, prodotti aggressivi e carenze nutrizionali lievi.

Perché le unghie si spezzano?

Le unghie si spezzano quando la loro struttura di cheratina perde equilibrio tra forza ed elasticità. Alcuni motivi ricorrenti sono:

Disidratazione: unghie troppo secche diventano rigide e si rompono facilmente.
Carichi meccanici e microtraumi: digitare a lungo sulla tastiera, suonare strumenti o svolgere lavori manuali può stressare la lamina.
Squilibri nutrizionali: mancanza di ferro, vitamine del gruppo B o aminoacidi riduce la qualità della cheratina.
Agenti chimici: solventi, detergenti e smalti aggressivi indeboliscono la superficie.
Alterazioni sistemiche: condizioni come problemi tiroidei, disturbi ormonali o anemia possono riflettersi direttamente sulla resistenza dell’unghia.
Fattore genetico: alcune persone hanno una predisposizione naturale ad avere unghie più sottili.

Rimedi efficaci per unghie fragili

Le unghie fragili rappresentano una condizione comune che può avere diverse origini, legate sia a fattori esterni sia interni. Quando si parla di rimedi, è importante distinguere gli approcci che agiscono direttamente sulla salute dell’unghia da quelli che si concentrano sul benessere generale dell’organismo.

Un primo aspetto riguarda l’equilibrio nutrizionale: l’unghia è costituita principalmente da cheratina, una proteina che necessita di aminoacidi, vitamine e minerali per essere prodotta correttamente. L’integrazione alimentare, naturale o tramite specifici supplementi, può favorire la resistenza della lamina ungueale, in particolare grazie a sostanze come biotina, ferro, zinco e vitamine del gruppo B.

Un secondo rimedio si concentra sull’idratazione: mantenere le unghie adeguatamente idratate contribuisce a preservarne elasticità e flessibilità. L’impiego di prodotti specifici come oli o creme con ingredienti nutrienti (ad esempio glicerina, pantenolo, burro di karité) aiuta a ridurre la secchezza che porta a sfaldamento e rotture.

Esistono poi trattamenti cosmetici mirati, come gli smalti rinforzanti arricchiti con calcio, silicio o cheratina idrolizzata, che creano una sorta di barriera protettiva. Anche le terapie professionali a base di resine delicate o ricostituenti possono costituire un valido supporto.

Infine, non va trascurata l’attenzione al benessere sistemico: eventuali patologie sottostanti (anemia, squilibri ormonali, disturbi tiroidei) devono essere indagate e trattate, poiché una corretta gestione della salute complessiva si riflette inevitabilmente sulla robustezza delle unghie.

Consigli pratici su come rinforzare le unghie

Mantieni le unghie corte e limale regolarmente con lime delicate in cartone o vetro, evitando strumenti metallici troppo aggressivi.
Proteggi le mani indossando guanti durante le faccende domestiche o quando utilizzi detergenti.
Idrata quotidianamente le unghie e le cuticole con creme o oli nutrienti, preferendo prodotti con ingredienti naturali.
Limita l’uso di solventi e smalti aggressivi, optando per formulazioni senza acetone e concedendo periodi di pausa dalle manicure.
Evita abitudini dannose come rosicchiare le unghie o strappare pellicine, che le rendono più deboli e vulnerabili a infezioni.
Alterna lo smalto colorato con prodotti rinforzanti o trasparenti, che creano uno strato protettivo.
Segui un’alimentazione varia ed equilibrata, ricca di frutta, verdura, proteine e minerali utili per la cheratina.
Bevi acqua a sufficienza: l’idratazione interna è tanto importante quanto quella esterna.
Fai attenzione ai traumi ripetuti: digitare con forza sulla tastiera o utilizzare le unghie come “strumento” può indebolirle.

Integratori per unghie e capelli

Ecco le componenti migliori che un integratore per unghie e capelli dovrebbe avere: sono quelle che più frequentemente risultano utili, con buone evidenze, per rinforzare, favorire la crescita e contrastare fragilità.

Biotina (Vitamina B7 / B8): Stimola la sintesi della cheratina, migliorando forza e spessore di unghie e capelli. Utile soprattutto in casi di fragilità o caduta che non ha altra causa evidente.
Zinco: Minerale coinvolto nella crescita cellulare, nella divisione cellulare e nella sintesi proteica. Protegge dallo stress ossidativo, aiuta il bulbo pilifero.
Selenio: Antiossidante, protegge le cellule (incluse quelle dei capelli e quelle che formano le unghie) dai danni dei radicali liberi.
Ferro: Importante per l’ossigenazione dei tessuti, se basso può causare perdita di capelli e unghie sottili.
Vitamine del gruppo B oltre alla biotina (es. B2, B6, B12, acido pantotenico, niacina): Supportano il metabolismo delle proteine, la salute del cuoio capelluto e la regolarità del processo di crescita.
Vitamina C: Favorisce la formazione del collagene, che dà struttura e supporto anche ai tessuti che ospitano le unghie. È anche un potente antiossidante.
Vitamina E: Aiuta a proteggere dalle lesioni da radicali liberi e stress ossidativo, mantenendo integrità e lucentezza.
Proteine / aminoacidi ricchi di zolfo (cistina, metionina, etc.): Permettono la costruzione della cheratina (richiede residui di zolfo). L’aminoacido L-cistina è citato spesso.
Acidi grassi essenziali (omega-3, omega-6, GLA): Migliorano la salute del cuoio capelluto, favoriscono idratazione, elasticità; possono ridurre infiammazione che danneggia i follicoli.
Minerali secondari utili: calcio, magnesio, rame, silicio: Il rame aiuta anche con la pigmentazione; il silicio è utile per la struttura.

Di seguito i migliori integratori per rinforzare le unghie in vendita nelle farmacie ed online che combinano una o più di queste componenti:

Solgar Estetic Formula 60 tavolette: integratore alimentare adatto a donne e uomini, che fornisce nutrienti utili a capelli, pelle e unghie. Contiene Vitamina C, Zinco, Rame, MSM* (metilsulfonilmetano, composto organico contenente zolfo), alga Lithotamnion calcareum (che contiene naturalmente silicio), L-Lisina e L-Prolina.
Biomineral Plus 60 Capsule: integratore alimentare vitaminico-minerale con cistina e metionina utile per fornire un apporto supplementare alla razione alimentare di tali nutrienti, utili per il trofismo dei tessuti, in particolare della cute e dei suoi annessi, quali capelli.
Trico Re-Build 60 Perle: integratore alimentare a base di olio di semi di zucca, estratto di cartamo e rosmarino, aminoacidi, oligoelementi e coenzima Q10.
Swisse Capelli Pelle Unghie 60 Compresse: integratore alimentare che ha una formulazione multi-nutriente ad alto contenuto di biotina, per un supporto nutrizionale che agisce dall'interno.
Pharcos Triconicon 30 Compresse: Integratore alimentare di aminoacidi solforati (L-cistina, L-metionina, L-glutatione) ed oligoelementi (ferro, rame, selenio, zinco) con vitamina B5 e ubidecarenone.

Come mantenere le unghie forti nel tempo

Per mantenere le unghie forti nel tempo non basta solo intervenire quando diventano fragili: serve un approccio costante che combina cura quotidiana, attenzione alla salute generale e protezione dagli agenti esterni.

1. Innanzitutto, le unghie vanno considerate come parte integrante del benessere dell’organismo: la loro robustezza dipende da un buon equilibrio nutrizionale. Una dieta ricca di proteine, vitamine (soprattutto quelle del gruppo B, vitamina C ed E) e minerali come zinco, ferro e selenio favorisce la produzione di cheratina, la proteina che costituisce la lamina ungueale. Anche un’adeguata idratazione gioca un ruolo essenziale, poiché l’acqua aiuta a mantenere elasticità ed evita che le unghie diventino troppo rigide e inclini a spezzarsi.

2. La protezione dalle aggressioni esterne è un altro punto chiave. Detergenti, solventi e contatti prolungati con l’acqua possono impoverire la superficie dell’unghia, rendendola secca e debole. Indossare guanti durante i lavori domestici o in ambienti umidi è una buona pratica preventiva. Allo stesso tempo, anche il modo in cui si limano e si tagliano le unghie influisce: una limatura delicata, sempre nella stessa direzione, riduce il rischio di microfratture.

3. Infine, la costanza nella cura è ciò che fa la differenza nel lungo periodo. Applicare regolarmente oli o creme nutrienti specifiche, evitare abitudini dannose come rosicchiare le unghie o strappare le cuticole, e concedere periodi di “riposo” dai trattamenti estetici invasivi permette di preservarne forza e salute.

Ecco un calendario mensile compatto per la cura delle unghie, pensato per avere un piano semplice da seguire:

Giorni 1, 8, 15, 22, 29 – Cura profonda