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Questo articolo è stato corretto e revisionato dalla Dottoressa Rosa Orlando

Sintomi della gastroenterite

La gastroenterite è un'infiammazione del tratto gastrointestinale, che comprende lo stomaco e l'intestino tenue, causata da virus, batteri, parassiti o tossine. È spesso chiamata "influenza intestinale", anche se non è causata dal virus dell'influenza. È una delle malattie più comuni al mondo e colpisce persone di tutte le età.

Le principali cause sono un Virus come il Norovirus, batteri come Escherichia coli o Salmonella, parassiti come la Giardia lamblia o altre cause come un intossicazione o intolleranza alimentare.

Possiamo dividere i sintomi tra adulti e bambini:

Sintomi nei Bambini

Nei bambini, i sintomi possono manifestarsi in modo più acuto e possono includere:

Diarrea acquosa: più frequente e abbondante rispetto agli adulti.
Vomito persistente, che può portare rapidamente a disidratazione.
Febbre alta, anche sopra i 39°C.
Irritabilità o letargia: possono apparire molto stanchi o nervosi.
Segni di disidratazione: come bocca secca, pianto senza lacrime, pannolini meno bagnati del solito o occhi infossati.

Sintomi negli Adulti

Negli adulti, i sintomi possono essere più lievi e comprendono:

Diarrea: spesso meno abbondante, ma può durare diversi giorni.
Nausea e vomito, più rari rispetto ai bambini.
Crampi addominali: a volte associati a gonfiore.
Disidratazione lieve: se i liquidi persi non vengono reintegrati.
Malessere generale: con febbre di solito più bassa.

I migliori rimedi per la gastroenterite

I rimedi per la gastroenterite mirano principalmente a ridurre i sintomi, prevenire la disidratazione e accelerare il recupero. Ecco una guida completa sui migliori trattamenti:

1. Reidratazione

La reidratazione è fondamentale per prevenire complicazioni.

- Soluzioni reidratanti orali (SRO):

Disponibili in farmacia (es. sali reidratanti).
Contengono elettroliti e zuccheri per ripristinare i liquidi persi.
Ideale sia per adulti che per bambini.

- Liquidi trasparenti: Acqua, tè leggero, brodi salati o tisane (non zuccherate). Evitare bevande zuccherate, gassate o alcoliche, che possono peggiorare la diarrea.

- In casi gravi: La reidratazione per via endovenosa può essere necessaria (es. nei bambini piccoli o anziani con disidratazione severa).

2. Riposo

Il riposo aiuta il corpo a recuperare più rapidamente.

3. Prevenzione della Trasmissione

Lavarsi spesso le mani con acqua e sapone.
Evitare di condividere stoviglie o asciugamani.
Pulire accuratamente superfici e oggetti contaminati.

4. Farmaci (Solo su Indicazione Medica)

- Probiotici:

Favoriscono il ripristino della flora intestinale.
Utili soprattutto se la gastroenterite è di origine batterica o se si assumono antibiotici.

- Antiemetici (contro il vomito) :Solo per adulti o bambini su prescrizione.

- Antidiarroici: Es. Loperamide : da evitare nei bambini e in caso di diarrea infettiva acuta.

- Antipiretici : Paracetamolo per febbre alta o dolori.

Cosa mangiare con la gastroenterite?

Durante la gastroenterite, è essenziale scegliere alimenti che siano facilmente digeribili e che aiutino a ripristinare i nutrienti persi. La dieta deve essere leggera e introdotta gradualmente per evitare di sovraccaricare lo stomaco e l'intestino già irritati.

Fase 1: Quando i sintomi sono più intensi

Se ci sono ancora vomito o diarrea frequente, è meglio evitare cibi solidi e concentrarsi sulla reidratazione:

Liquidi chiari: acqua, tisane (camomilla, finocchio, zenzero), brodo vegetale leggero, soluzioni reidratanti orali.
Ghiaccioli: per mantenere idratazione se bere liquidi è difficile.

Fase 2: Quando il vomito si attenua

In questa fase si possono introdurre cibi solidi, sempre in quantità moderate e ben distribuite durante la giornata. Cibi consigliati:

Carboidrati semplici:

Riso bianco.
Pasta o semolino in bianco (senza condimenti pesanti).
Pane tostato o fette biscottate.
Cracker semplici (senza sale o grassi in eccesso).

Verdure cotte:

Patate lesse.
Carote bollite (ricche di pectina, utile per la diarrea).
Zucchine al vapore.

Frutta leggera:

Mela grattugiata o cotta (meglio senza buccia).
Banane mature (ricche di potassio, utile per reintegrare elettroliti).

Proteine leggere:

Pollo lesso o alla griglia, senza pelle.
Pesce magro (es. merluzzo, platessa) al vapore o bollito.

Latticini fermentati (se tollerati):

Yogurt magro o kefir, ricchi di probiotici utili per ripristinare la flora intestinale.

Cibi da evitare durante la gastroenterite

Per prevenire un peggioramento dei sintomi, è meglio evitare:

Alimenti grassi o fritti: come patatine, burro, salse pesanti.
Latticini interi: latte, panna e formaggi, che possono irritare l’intestino.
Alimenti ricchi di fibre insolubili: verdure crude, legumi, cereali integrali.
Dolci e zuccheri raffinati: torte, biscotti, cioccolato, bevande zuccherate.
Bevande gassate e caffeina: possono irritare la mucosa gastrica.
Spezie e condimenti forti: peperoncino, pepe, aglio crudo.

Fase 3: Ritorno graduale alla normalità

Man mano che i sintomi migliorano (di solito dopo 2-3 giorni):

Reinserire lentamente alimenti più complessi (es. verdure cotte a pezzetti, carni magre).
Bere molta acqua per continuare a mantenere una buona idratazione.

Gastroenterite nei bambini: alimentazione

In caso di gastroenterite nei bambini, l'alimentazione deve essere graduale e mirata a prevenire la disidratazione, che è il rischio maggiore.

Fase iniziale (prime 6-12 ore)

Se il bambino presenta vomito o diarrea frequente, è fondamentale garantire una buona idratazione:

Somministrare soluzioni reidratanti orali (SRO), specifiche per bambini, in piccoli sorsi.
In alternativa, offrire acqua, brodo leggero o camomilla tiepida, evitando succhi di frutta e bevande zuccherate che possono peggiorare i sintomi.

Fase di reintroduzione alimentare

Quando il vomito diminuisce, si possono introdurre alimenti leggeri e facili da digerire:

Carboidrati semplici: riso bollito, pane tostato, fette biscottate o cracker.
Verdure cotte: patate lesse, carote bollite.
Frutta: mela grattugiata o cotta, banana matura per reintegrare potassio.
Proteine leggere: pollo lesso senza pelle o pesce magro al vapore.

Idratazione continua

Offrire frequentemente piccoli sorsi di liquidi.
Man mano che il bambino migliora, reintrodurre la dieta normale con gradualità. Se i sintomi persistono oltre 48 ore o peggiorano, consultare il pediatra.

Rimedi naturali per la gastroenterite

Ecco alcuni rimedi naturali per alleviare i sintomi della gastroenterite, utili sia per adulti che per bambini, ma sempre da integrare con una corretta idratazione e, se necessario, il parere del medico.

1. Reidratazione naturale

Soluzione fai-da-te per reidratazione: Mescolare 1 litro di acqua, 6 cucchiaini di zucchero e 1 cucchiaino di sale. Aggiungere il succo di mezzo limone. Questa bevanda può essere usata in alternativa alle soluzioni reidratanti orali (SRO) per prevenire disidratazione.

2. Zenzero

Lo zenzero è noto per le sue proprietà anti-nausea e antinfiammatorie: Preparare una tisana con una piccola quantità di radice fresca grattugiata in acqua calda. Lasciare in infusione per 10 minuti, poi filtrare.

3. Camomilla

Aiuta a calmare i crampi addominali e a rilassare il tratto intestinale.

4. Menta piperita

Riduce nausea e gonfiore: Come usarla? Una tisana alla menta piperita o qualche foglia fresca masticata.

5. Riso e acqua di riso

Il riso bollito è facile da digerire e l'acqua di riso aiuta a calmare la diarrea. Bollire il riso, scolare l’acqua di cottura e lasciarla raffreddare. Bere a piccoli sorsi.

6. Mela e banana

La mela grattugiata e la banana matura sono ricche di pectina, che aiuta a solidificare le feci.

7. Probiotici naturali

Alimenti come yogurt magro naturale o kefir (se tollerati) favoriscono il ripristino della flora intestinale.