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Come si cura l'osteoporosi? Trattamenti e consigli.

Come si cura l'osteoporosi?

INDICE:


Questo articolo è stato corretto e revisionato dal Dottor Carmine Pezzullo

Chi cura l'osteoporosi?

L'osteoporosi è una condizione in cui le ossa diventano fragili e suscettibili alle fratture, a causa della perdita di densità ossea. È spesso associata all'invecchiamento, ma può essere influenzata anche da fattori come la carenza di calcio e vitamina D , il sesso femminile dopo la menopausa, l'uso prolungato di alcuni farmaci e lo stile di vita sedentario.
L'osteoporosi viene diagnosticata e curata principalmente da medici specializzati in diversi campi della medicina:

  • Medici di base: Possono essere i primi a individuare i segni di osteoporosi e a indirizzare i pazienti verso specialisti.
  • Reumatologi: Specializzati nelle malattie delle ossa, articolazioni e muscoli, gestiscono frequentemente i pazienti con osteoporosi.
  • Endocrinologi: Trattano disturbi ormonali che possono influenzare la salute delle ossa, come la menopausa e i problemi tiroidei.
  • Ginecologi: Possono gestire l'osteoporosi nelle donne postmenopausali.
  • Ortopedici: Intervengono in caso di fratture ossee causate dall'osteoporosi.
  • Geriatri: Specializzati nella cura degli anziani, gestiscono spesso l'osteoporosi in questa popolazione.

Oltre a questi specialisti, fisioterapisti e nutrizionisti possono essere coinvolti nel trattamento e nella gestione della condizione per migliorare la qualità della vita del paziente.

Il medico più adatto a diagnosticare e curare l'osteoporosi è solitamente il reumatologo. Questo specialista è esperto nelle malattie delle ossa, delle articolazioni e dei muscoli, e ha una formazione specifica nella gestione dell'osteoporosi.


Come si cura l'osteoporosi?

La cura dell'osteoporosi include una combinazione di modifiche dello stile di vita, dieta, esercizio fisico e farmaci. Ecco i principali approcci:

Modifiche dello stile di vita
  • Esercizio fisico: Attività come il sollevamento pesi e gli esercizi di resistenza aiutano a rafforzare le ossa. Anche le attività che migliorano l'equilibrio e la coordinazione, come il tai chi, possono prevenire le cadute.
  • Dieta equilibrata: Assunzione adeguata di calcio e vitamina D è fondamentale per la salute delle ossa. Alimenti ricchi di calcio includono latticini, verdure a foglia verde e pesce con ossa morbide. La vitamina D può essere ottenuta dall'esposizione al sole e da alcuni alimenti e integratori.

Farmaci
  • Bisfosfonati: Sono i farmaci più comuni per prevenire la perdita ossea e ridurre il rischio di fratture.
  • Denosumab: Un'iniezione semestrale che aiuta a prevenire la perdita di massa ossea.
  • Terapia ormonale: Può essere utilizzata nelle donne postmenopausali per sostituire gli estrogeni persi e rallentare la perdita ossea.
  • Teriparatide: Un farmaco iniettabile che stimola la crescita ossea.
  • Raloxifene: Un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni (SERM) che aiuta a mantenere la densità ossea.

Supporto aggiuntivo
  • Fisioterapia: Può aiutare a migliorare la forza muscolare e l'equilibrio, riducendo il rischio di cadute.
  • Modifiche ambientali: Rendere la casa sicura per prevenire cadute, come rimuovere tappeti sciolti e installare maniglie nei bagni.

Monitoraggio
  • Densitometria ossea: Test periodici per monitorare la densità ossea e valutare l'efficacia del trattamento.

Un approccio integrato, personalizzato alle esigenze specifiche del paziente, è fondamentale per la gestione efficace dell'osteoporosi.




Farmaci per osteoporosi

I farmaci utilizzati per curare l'osteoporosi agiscono principalmente in due modi: rallentando la perdita ossea o stimolando la formazione di nuovo tessuto osseo. Ecco i principali farmaci e il loro meccanismo d'azione:

Bisfosfonati
  • Esempi: Alendronato, Risedronato, Ibandronato, Zoledronato.
  • Azione: Rallentano la perdita ossea inibendo l'attività degli osteoclasti, le cellule responsabili del riassorbimento osseo. Sono solitamente la prima linea di trattamento e possono essere assunti per via orale o per iniezione.

Denosumab
  • Esempio: Prolia.
  • Azione: È un anticorpo monoclonale che inibisce l'attività degli osteoclasti legandosi a una proteina chiamata RANKL. Viene somministrato tramite iniezione sottocutanea ogni sei mesi.

Terapia ormonale sostitutiva (HRT)
  • Esempi: Estrogeni, Raloxifene.
  • Azione: Gli estrogeni aiutano a mantenere la densità ossea nelle donne postmenopausali riducendo il riassorbimento osseo. Il raloxifene è un modulatore selettivo dei recettori degli estrogeni (SERM) che imita gli effetti benefici degli estrogeni sulle ossa senza gli effetti collaterali sugli altri tessuti.

Teriparatide
  • Esempio: Forteo.
  • Azione: È una forma sintetica dell'ormone paratiroideo (PTH) e stimola la formazione di nuovo osso aumentando l'attività degli osteoblasti, le cellule che formano il nuovo osso. Viene somministrato per iniezione quotidiana per un periodo massimo di due anni.

Romosozumab
  • Esempio: Evenity.
  • Azione: È un anticorpo monoclonale che aumenta la formazione ossea e diminuisce il riassorbimento osseo bloccando una proteina chiamata sclerostina. Viene somministrato tramite iniezione mensile per un massimo di 12 mesi.

Calcitonina
  • Esempio: Miacalcin.
  • Azione: È un ormone che inibisce l'attività degli osteoclasti, riducendo il riassorbimento osseo. Può essere somministrata tramite iniezione o spray nasale, ma è meno efficace rispetto ad altri trattamenti.

Stronzio ranelato
  • Azione: Agisce sia stimolando la formazione ossea che inibendo il riassorbimento osseo. Tuttavia, il suo uso è limitato a causa di preoccupazioni per gli effetti collaterali cardiovascolari.

Ogni farmaco ha specifiche indicazioni, dosaggi e potenziali effetti collaterali, ed è importante che il trattamento sia personalizzato in base alle condizioni cliniche individuali del paziente e sotto la supervisione di un medico.

Integratori per curare l'osteoporosi


  • Artrogen Osteoviti 30 Bustine Orosolubili : Integratore alimentare che apporta una miscela bilanciata di Calcio, Vitamina D e Vitamina K all’organismo. La vitamina D contribuisce al normale assorbimento e utilizzo di calcio e fosforo. La vitamina K contribuisce al mantenimento di ossa normali.
  • Sanavita Calcio D3 30 Compresse : Complemento alimentare a base di calcio e vitamina D3 utili per il mantenimento di ossa normali, contrastando il problema della fragilità ossea.
  • Swisse Salute Ossea 60 Compresse : Swisse Ultiboost Salute Ossea è una formulazione multi-nutriente, ad alto contenuto di citrato di calcio, vitamina D3 e K2 che contribuiscono la mantenimento di ossa sane
  • Longlife Osteo-Ar Plus 60 Tavolette : utile nei disturbi osteoarticolari e infiammatori e svolge un ruolo strutturale nella funzionalità articolare e nel metabolismo cartilagineo.
  • Osteoral 30 Capsule Molli : complemento alimentare a base di Vitamina K2 naturale, Vitamina D3 (2000 UI), Lattoferrina e BioCell Collagen, collagene idrolizzato a contenuto standardizzato di Acido ialuronico e Condroitin solfato, utile in caso di aumentato fabbisogno o ridotto apporto con la dieta di tali nutrienti. Le Vitamine K2 e D3 aiutano a mantenere la salute delle ossa.
  • Solgar Osteo Supplement 120 Tavolette : È un integratore alimentare a base di calcio, magnesio, zinco, manganese, rame, boro, vitamina D3 e vitamina K2. 

Osteoporosi: alimenti da evitare

Per gestire l'osteoporosi, è importante non solo sapere quali alimenti consumare per mantenere la salute delle ossa, ma anche quali evitare. Alcuni alimenti e bevande possono interferire con l'assorbimento del calcio, contribuire alla perdita di massa ossea o aumentare il rischio di fratture. Ecco un elenco di alimenti da limitare o evitare:

1. Alimenti ricchi di sodio
  • Motivo: L'eccesso di sodio può aumentare l'eliminazione del calcio attraverso le urine.
  • Esempi: Cibi confezionati, snack salati, fast food, zuppe in scatola, cibi pronti.

2. Alimenti ricchi di zuccheri aggiunti
  • Motivo: L'elevato consumo di zuccheri può interferire con l'assorbimento di calcio e altri nutrienti importanti per la salute delle ossa.
  • Esempi: Bevande zuccherate, dolci, biscotti, torte, caramelle.

3. Caffeina
  • Motivo: L'eccesso di caffeina può aumentare la perdita di calcio nelle urine.
  • Esempi: Caffè, tè, bibite gassate, bevande energetiche.

4. Alcol
  • Motivo: Un consumo eccessivo di alcol può interferire con l'assorbimento del calcio e compromettere la salute delle ossa.
  • Consiglio: Limitare l'assunzione di alcol a un massimo di un bicchiere al giorno per le donne e due per gli uomini.

5. Proteine animali in eccesso
  • Motivo: Un eccesso di proteine animali può aumentare l'eliminazione del calcio attraverso le urine.
  • Consiglio: Equilibrare l'assunzione di proteine animali con proteine vegetali e mantenere una dieta bilanciata.

6. Alimenti ricchi di ossalati e fitati
  • Motivo: Ossalati e fitati possono legarsi al calcio e ridurne l'assorbimento.
  • Esempi: Spinaci, rabarbaro, bietole, cereali integrali non trattati, legumi non ammollati.

7. Bevande gassate
  • Motivo: Le bevande gassate, soprattutto quelle contenenti acido fosforico, possono interferire con l'assorbimento del calcio.
  • Esempi: Cola, soda.

8. Alimenti ad alto contenuto di grassi trans
  • Motivo: I grassi trans possono aumentare l'infiammazione nel corpo, che può contribuire alla perdita di massa ossea.
  • Esempi: Prodotti da forno commerciali, margarine idrogenate, snack confezionati.

9. Eccesso di vitamina A
  • Motivo: Troppa vitamina A (retinolo) può contribuire alla fragilità ossea.
  • Fonti: Fegato, olio di fegato di merluzzo, integratori di vitamina A.

Adottare una dieta equilibrata, ricca di nutrienti essenziali per la salute delle ossa come calcio, vitamina D, magnesio e vitamina K, è fondamentale per la gestione dell'osteoporosi. Limitarne il consumo di alimenti e bevande che possono avere effetti negativi sulla salute ossea può aiutare a mantenere le ossa forti e ridurre il rischio di fratture.


L'osteoporosi può regredire?

L'osteoporosi non può regredire completamente, ma può essere gestita per prevenire ulteriori perdite di densità ossea e ridurre il rischio di fratture. Con il trattamento e le misure adeguate, è possibile migliorare la densità ossea e stabilizzare la condizione, ma non si può invertire completamente la perdita di massa ossea già avvenuta.


  • 12/ 07/ 2024
  • Categoria: Salute
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