L'importanza della vitamina D
La vitamina D è fondamentale per la salute, intesa in senso ampio, e per mantenere le ossa forti e sane.
Essa gioca anche un ruolo molto importante nel funzionamento di muscoli, cuore, polmoni e cervello e supporta l’organismo a combattere le infezioni.
La luce solare è la fonte principale di vitamina D e consente al 7-deidrocolesterolo, già presente nell'organismo, di trasformarsi in colecalciferolo, ossia nella vitamina D3.
Il motivo per cui un’esposizione diretta al sole porta ad un maggior assorbimento naturale, sta nel fatto che nelle cellule dell’epidermide è presente un precursore che si trasforma in vitamina D quando esposto alle radiazioni ultraviolette B.
In caso di scarso apporto di vitamina D, si possono sviluppare malattie gravi, come il cancro al seno, al colon, alla prostata, oltre a patologie cardiache, depressione e aumento di peso.
Integrazione
Spesso, soprattutto quando a causa dei ritmi lavorativi, non si passa abbastanza tempo all’aperto, oppure non si riesce a condurre uno stile di vita sano, con un’alimentazione completa, può tornare molto utile, se non fondamentale, integrare la vitamina D. In commercio vi sono diversi integratori alimentari a base di vitamina D che contribuiscono al normale assorbimento ed utilizzo del calcio e del fosforo a livello intestinale, al mantenimento di ossa sane e al buon funzionamento dei muscoli e del sistema immunitario.
Alimentazione
Partendo dal presupposto che è importantissimo trascorrere del tempo all’aperto, quotidianamente può capitare che non se ne abbia la possibilità per diverse cause (dal lavoro alla famiglia). Oltre all’integrazione, anche l’alimentazione può aiutarci.
Gli alimenti che contengono vitamina D sono i prodotti ittici e i pesci “grassi” come salmone, aringhe, sardine, reperibili sia d’inverno che d’estate.
I funghi sono l’unica fonte vegetale di vitamina D, essi sono infatti in grado di sintetizzare questa vitamina con l’esposizione alla luce solare.
Per tale ragione, è importante acquistare sempre funghi selvatici e non coltivati, che vengono cresciuti al buio e contengono pochissima vitamina D.
Ricordiamo che tale vitamina può essere mal sintetizzata dal nostro organismo anche a causa di abitudini poco sane, come l’abuso di alcol e il consumo di sostanze stupefacenti, così come l’uso di determinati farmaci che può influire sulla quantità di vitamina D presente nel nostro organismo.
Vuoi scoprire quali sono i segni della carenza di vitamina D e gli integratori e gli alimenti con la vitamina D? Leggi il nostro articolo:
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