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Come curare la gastrite nervosa

Come curare la gastrite nervosa

INDICE:

Questo articolo è stato corretto e revisionato dal Dottor Carmine Pezzullo

Sintomi della gastrite nervosa

La gastrite nervosa, spesso chiamata anche gastrite da stress, è una forma di gastrite che si manifesta quando l'ansia e lo stress influenzano il sistema digestivo, causando sintomi simili a quelli di una gastrite comune. Anche se non è causata da un'infiammazione reale dello stomaco come la gastrite classica, può comunque provocare disagio significativo. Ecco i principali sintomi:

  1. Dolore e bruciore di stomaco: Sensazione di bruciore localizzata nella parte alta dell’addome, che può essere accentuata in situazioni di stress o ansia.
  2. Nausea e vomito: È frequente la sensazione di nausea, che in alcuni casi può portare al vomito, specialmente dopo aver mangiato o in momenti di stress intenso.
  3. Sensazione di pienezza: Anche dopo aver mangiato poco, si può percepire una sensazione di stomaco gonfio o "pieno".
  4. Ruttare frequentemente: La presenza di aria nello stomaco può portare a eruttazioni frequenti e fastidiose.
  5. Gonfiore addominale: Lo stomaco può apparire gonfio e teso, peggiorando il senso di disagio.
  6. Riduzione dell'appetito: Lo stress e la sensazione di nausea possono ridurre la voglia di mangiare, portando a volte a una perdita di peso non intenzionale.
  7. Alterazioni dell’alvo: Possono esserci episodi di diarrea o stitichezza, a seconda di come il sistema digerente reagisce allo stress.
  8. Irritabilità e ansia aumentata: Spesso, questi sintomi fisici possono essere accompagnati da sensazioni di irritabilità e ansia, creando un ciclo di stress che aggrava i sintomi.
  9. Debolezza e stanchezza: L’insieme dei sintomi, soprattutto quando persistenti, può portare a una sensazione generale di affaticamento.
Se i sintomi sono persistenti o particolarmente intensi, può essere utile consultare un medico, che potrebbe consigliare farmaci antiacidi o ansiolitici per alleviare i sintomi.

Gastrite nervosa e tachicardia?

La gastrite nervosa e la tachicardia possono essere confusi perché condividono alcuni sintomi e sono spesso legati all'ansia e allo stress. In alcuni casi, la gastrite nervosa può causare sintomi che generano o peggiorano la tachicardia (battito cardiaco accelerato), creando confusione. Ecco alcuni suggerimenti per distinguere i due disturbi:

  • Localizzazione del sintomo: La gastrite nervosa si concentra sull’addome e sullo stomaco (bruciore, nausea, gonfiore), mentre la tachicardia si avverte più nel torace con battiti accelerati.
  • Effetti dei pasti: La gastrite nervosa peggiora spesso dopo i pasti o quando si è a stomaco vuoto, mentre la tachicardia da ansia può comparire in qualsiasi momento, indipendentemente dai pasti.
  • Risposta al rilassamento: Entrambi i disturbi possono essere alleviati con pratiche di rilassamento (respirazione profonda, meditazione), ma la tachicardia si riduce più rapidamente con tecniche di calma e controllo della respirazione, mentre la gastrite nervosa può richiedere più tempo per migliorare.
  • Durata dei sintomi: La tachicardia legata all'ansia può andare e venire rapidamente, mentre i sintomi della gastrite nervosa possono persistere per ore o giorni, soprattutto se lo stress è continuo.
  • Misurazione del battito: Se si sente un'accelerazione del battito cardiaco, controllare il polso può aiutare. Se è realmente accelerato (sopra i 100 bpm a riposo), si tratta di tachicardia; se invece il battito è regolare, potrebbe essere solo una sensazione di oppressione e ansia causata dalla gastrite.

Quando Consultare un Medico?
Se i sintomi persistono o sono intensi, è importante consultare un medico. In particolare:

  • Per la tachicardia: se si verifica spesso, soprattutto se associata a sensazione di svenimento, dolore toracico o difficoltà respiratoria.
  • Per la gastrite nervosa: se i sintomi digestivi diventano troppo invalidanti, il medico può valutare l’uso di farmaci antiacidi o altri trattamenti.

Come curare la gastrite nervosa?

La gastrite nervosa si può gestire attraverso una combinazione di tecniche per ridurre lo stress, cambiamenti nello stile di vita e, se necessario, l’uso di rimedi naturali o farmaci. Ecco alcuni suggerimenti pratici per trattarla:

1. Gestione dello Stress
  • Tecniche di rilassamento: Pratiche come la meditazione, il training autogeno, il rilassamento muscolare progressivo e la respirazione diaframmatica possono aiutare a calmare il sistema nervoso, riducendo i sintomi.
  • Esercizi di mindfulness: La mindfulness aiuta a concentrarsi sul presente e a ridurre l'ansia, migliorando la risposta dello stomaco allo stress.
  • Yoga e Tai Chi: Questi esercizi uniscono il movimento al respiro e possono ridurre lo stress e migliorare la digestione.
2. Dieta e Abitudini Alimentari
  • Evitare i cibi irritanti: Ridurre o eliminare alcol, caffè, tè nero, cibi piccanti, fritti, zuccheri raffinati e bevande gassate, che possono irritare lo stomaco.
  • Preferire pasti leggeri e frequenti: Mangiare poco e spesso può ridurre la sensazione di pesantezza e favorire una digestione migliore. Evitare di rimanere a stomaco vuoto troppo a lungo.
  • Alimenti calmanti: Preferire alimenti ricchi di fibre, verdure cotte, zuppe e cereali integrali, che sono più facili da digerire. Il miele e la camomilla possono essere calmanti per lo stomaco.
3. Attività Fisica
  • Esercizio fisico regolare: Camminate, ciclismo leggero o altre attività aerobiche a basso impatto possono migliorare il benessere psicofisico. L'esercizio aiuta a ridurre l'ansia e migliora la digestione.
  • Esercizi specifici per il rilassamento addominale: Alcuni esercizi per rilassare i muscoli addominali possono alleviare la sensazione di tensione allo stomaco.
4. Rimedi Naturali
  • Camomilla e melissa: Queste erbe hanno effetti calmanti e aiutano a ridurre l'infiammazione dello stomaco.
  • Tisane allo zenzero : Lo zenzero è noto per le sue proprietà digestive e può aiutare a ridurre nausea e gonfiore.
  • Aloe vera : Il succo di aloe vera, assunto a piccole dosi, può lenire le pareti dello stomaco e ridurre il bruciore.
  • Estratto di passiflora o valeriana : Sono rimedi naturali che possono aiutare a ridurre l’ansia e favorire il rilassamento generale.
5. Buone Abitudini
  • Mangiare lentamente e masticare bene: Questo riduce lo stress sullo stomaco e facilita la digestione.
  • Dormire a sufficienza: Il sonno di qualità è fondamentale per la rigenerazione dell'organismo e per ridurre l'ansia.
  • Evitare il fumo: Il fumo può irritare la mucosa gastrica e peggiorare i sintomi.
6. Supporto Psicologico
  • Psicoterapia: La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) o la terapia di gestione dello stress possono aiutare a sviluppare strumenti per gestire l’ansia e ridurre l'impatto dello stress sul corpo.
  • Biofeedback: Questa tecnica utilizza dispositivi per aiutare a riconoscere e controllare le risposte del corpo allo stress.
7. Farmaci (su consiglio medico)
  • Antiacidi o inibitori della pompa protonica: Questi farmaci possono ridurre l'acidità dello stomaco e alleviare il bruciore, ma devono essere usati sotto controllo medico e solo per brevi periodi.
  • Ansiolitici o antidepressivi : Se l'ansia è molto intensa e influisce sulla qualità della vita, il medico può valutare la prescrizione di farmaci per gestire meglio lo stress e ridurre i sintomi associati alla gastrite nervosa.


Come curare la gastrite nervosa


Dieta per la gastrite nervosa: cosa mangiare?

Seguire una dieta adatta per la gastrite nervosa può aiutare a ridurre i sintomi di bruciore, nausea e gonfiore. L’obiettivo è consumare alimenti facili da digerire, che non irritino lo stomaco e che al contempo possano aiutare a rilassare il sistema digestivo. Ecco alcuni suggerimenti su cosa mangiare e cosa evitare.

Alimenti Consigliati:

  • Cereali integrali e carboidrati complessi: Riso integrale, avena, quinoa, farro e pane integrale sono carboidrati facilmente digeribili che non appesantiscono lo stomaco e forniscono energia stabile. Aiutano a regolare i livelli di zucchero nel sangue e a mantenere una buona energia senza causare picchi di fame.
  • Verdure cotte e non acide: Verdure come zucchine, carote, patate, spinaci, cavolo e finocchio sono nutrienti e ben tollerate, soprattutto se cotte al vapore o al forno. Il finocchio, in particolare, ha proprietà digestive e può ridurre il gonfiore. Evitare le verdure crude nelle fasi acute, poiché possono essere più difficili da digerire.
  • Proteine leggere: Carni magre (pollo, tacchino), pesce bianco e tofu sono fonti proteiche che risultano meno pesanti da digerire rispetto alle carni rosse. Anche le uova, soprattutto cotte senza grassi, possono essere consumate in moderazione, preferendo la cottura alla coque o strapazzate. 
  • Latticini a basso contenuto di grassi (solo se tollerati): Yogurt magro o yogurt probiotico, ricotta e latte scremato possono essere ben tollerati da alcune persone. Lo yogurt con probiotici può anche favorire un buon equilibrio intestinale, aiutando la digestione.
  • Frutta non acida e cotta: Mele cotte, pere, banane e melone sono frutti generalmente ben tollerati. Evitare gli agrumi, l’ananas e la frutta particolarmente acida. Le mele cotte, in particolare, possono avere un effetto calmante sullo stomaco.
  • Grassi sani: Olio d'oliva extra vergine (usato a crudo) è il grasso ideale per chi soffre di gastrite nervosa. Anche una piccola quantità di avocado può andare bene se ben tollerato.
  • Tisane calmanti: Tisane alla camomilla, melissa, malva e finocchio possono alleviare il bruciore e favorire la digestione. Hanno anche un effetto rilassante sul sistema nervoso, riducendo l’ansia.

Alimenti da Evitare: 

  • Cibi acidi: Evitare agrumi (come arance, pompelmo, limone), pomodori e alimenti con aceto. Questi alimenti possono irritare la mucosa gastrica e aumentare il bruciore di stomaco.
  • Cibi piccanti o troppo speziati: Spezie come pepe, peperoncino, curry e paprika possono irritare lo stomaco e peggiorare i sintomi della gastrite. È meglio evitare i condimenti molto forti e optare per erbe più delicate come il basilico, il prezzemolo e l’origano.
  • Bevande irritanti: Caffè, tè nero, alcolici, bevande gassate e zuccherate possono irritare la mucosa gastrica e aumentare l’acidità. È preferibile evitare queste bevande e preferire tisane o acqua naturale.
  • Fritture e cibi grassi: I cibi fritti, i condimenti ricchi di grassi saturi e i prodotti confezionati o molto elaborati sono difficili da digerire e possono aumentare il gonfiore e il senso di pesantezza. Optare per cotture al vapore, al forno o alla griglia.
  • Dolci e zuccheri raffinati: Gli zuccheri raffinati, come quelli presenti nei dolci industriali, possono aggravare l’infiammazione e aumentare il senso di acidità. Meglio scegliere dolci leggeri e a base di frutta non acida, evitando il cioccolato che può essere irritante.
Consigli per i Pasti

  1. Mangiare poco e spesso: Frazionare i pasti durante la giornata, con porzioni più piccole e leggere, può ridurre il carico digestivo e mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue, riducendo l’ansia.
  2. Masticare bene e mangiare lentamente: Questo aiuta a evitare il gonfiore e permette una digestione più facile.
  3. Non andare a dormire subito dopo i pasti: Aspettare almeno 2-3 ore prima di coricarsi dopo un pasto aiuta a prevenire il reflusso e riduce la possibilità di bruciori.

Esempio di Menù per la Gastrite Nervosa

  • Colazione: Yogurt magro con avena e una banana; oppure una fetta di pane integrale con miele.
  • Spuntino: Una mela cotta o un frullato di pera e finocchio.
  • Pranzo: Riso integrale con verdure al vapore (carote e zucchine) e petto di pollo alla griglia con un filo d’olio d’oliva.
  • Merenda: Tisana alla camomilla con una fetta di pane integrale.
  • Cena: Minestrone leggero di verdure cotte o una zuppa di patate e carote, accompagnato da pesce bianco al vapore con un contorno di spinaci.
Questo tipo di alimentazione, combinato con tecniche di gestione dello stress, può contribuire a ridurre i sintomi della gastrite nervosa e migliorare la digestione.

Come curare la gastrite nervosa con rimedi naturali

Per trattare la gastrite nervosa con rimedi naturali, è importante concentrarsi su rimedi che abbiano un effetto calmante sia sullo stomaco che sul sistema nervoso, riducendo lo stress e l’ansia che spesso ne sono la causa. Ecco alcuni rimedi naturali utili per alleviare i sintomi:

  • Camomilla: Ha proprietà antinfiammatorie e calmanti che possono aiutare a rilassare lo stomaco e ridurre l’acidità. È particolarmente utile come tisana serale.
  • Melissa: Questa pianta è nota per le sue proprietà rilassanti e antispasmodiche, che aiutano a calmare il sistema nervoso e a favorire la digestione.
  • Finocchio: Il finocchio è utile per ridurre il gonfiore e facilitare la digestione. È indicato soprattutto per chi soffre di gas intestinali.
  • Liquirizia: La liquirizia ha un effetto protettivo sulla mucosa gastrica. Può essere consumata in tisana, ma in piccole quantità, perché potrebbe aumentare la pressione sanguigna se usata in eccesso.
2. Aloe Vera
  • Succo di Aloe Vera: Il succo di aloe vera ha proprietà lenitive e antinfiammatorie che possono ridurre l’irritazione della mucosa gastrica. È consigliato assumere un cucchiaio di succo di aloe vera al giorno, preferibilmente a stomaco vuoto. È importante scegliere un succo puro e senza additivi.
3. Zenzero
  • Tisana allo Zenzero: Lo zenzero è noto per le sue proprietà digestive e può aiutare a ridurre nausea e gonfiore, due sintomi comuni della gastrite nervosa. Puoi preparare una tisana facendo bollire alcune fette di zenzero fresco in acqua per 10 minuti e aggiungendo un po’ di miele per dolcificare.
  • Il miele di Manuka è noto per le sue proprietà antibatteriche e lenitive, che possono aiutare a proteggere la mucosa gastrica e a ridurre il bruciore. Assumere un cucchiaino di miele di Manuka a stomaco vuoto o disciolto in acqua tiepida può dare sollievo.
  • Argilla verde: L’argilla verde ha un effetto assorbente e antinfiammatorio e può essere utilizzata per calmare la mucosa gastrica. È possibile diluire un cucchiaino di argilla verde in un bicchiere d'acqua, lasciarla riposare per una notte e poi bere solo l’acqua (senza l'argilla depositata sul fondo). Questo trattamento va fatto per periodi limitati e solo su consiglio di un esperto.
6. Estratti di Passiflora e Valeriana
  • Queste piante hanno effetti rilassanti sul sistema nervoso, aiutando a ridurre ansia e stress, che sono le principali cause della gastrite nervosa. Si possono assumere sotto forma di tisana o come integratori a base di estratti concentrati (passiflora, valeriana o biancospino) su consiglio di un erborista.
7. Alimenti Lenitivi
  • Banane: Le banane sono facili da digerire e aiutano a creare uno strato protettivo sulla mucosa dello stomaco, riducendo l’acidità.
  • Mele cotte: Le mele cotte sono ricche di fibre pectine, che aiutano a calmare lo stomaco e facilitano la digestione. Inoltre, sono ben tollerate in caso di acidità.
8. Acqua di Riso
  • L’acqua di riso è un rimedio tradizionale che può aiutare a calmare il bruciore di stomaco e a ridurre l’irritazione. Per prepararla, fai bollire una tazza di riso in quattro tazze d’acqua fino a quando il riso è morbido. Filtra l’acqua e bevila tiepida o fredda.
  • Gli oli essenziali di lavanda, camomilla e bergamotto hanno proprietà rilassanti. Un massaggio sull'addome con qualche goccia di olio essenziale diluito in olio di mandorle può alleviare la tensione addominale e ridurre l’ansia.
10. Tecniche di Rilassamento
  • Respirazione Profonda e Meditazione: Queste pratiche aiutano a calmare la mente e a ridurre l’ansia. Dedicare 10-15 minuti al giorno alla respirazione profonda può aiutare a calmare il sistema nervoso e migliorare la digestione.
  • Yoga e Tai Chi: Questi esercizi combinano il movimento con la respirazione, riducendo lo stress e aiutando a mantenere la calma. Possono essere praticati regolarmente per migliorare il benessere psicofisico.

Farmaci per la gastrite nervosa

Per la gastrite nervosa, i farmaci possono essere utili soprattutto per gestire i sintomi e, in alcuni casi, ridurre l’acidità e l’infiammazione della mucosa gastrica. Di solito, il trattamento farmacologico viene consigliato dal medico, poiché è importante personalizzare il trattamento in base alle esigenze individuali e alla gravità dei sintomi. Ecco una panoramica dei farmaci comunemente usati:

1. Farmaci Antiacidi
Gli antiacidi, come il carbonato di calcio o il bicarbonato di sodio, neutralizzano temporaneamente l'acidità nello stomaco, fornendo un rapido sollievo dal bruciore e dall’acidità. Sono utili per alleviare i sintomi acuti, ma hanno un effetto temporaneo e non agiscono sulle cause profonde della gastrite nervosa.
2. Inibitori della Pompa Protonica (IPP)
Gli inibitori della pompa protonica, come omeprazolo, pantoprazolo o esomeprazolo, riducono la produzione di acido nello stomaco bloccando l'enzima responsabile. Questo aiuta a ridurre l'irritazione della mucosa gastrica e a prevenire il bruciore di stomaco. Sono farmaci molto efficaci, ma è importante assumerli solo sotto controllo medico, poiché l’uso prolungato può avere effetti collaterali.
3. Antagonisti H2
Gli antagonisti dei recettori H2, come la ranitidina (anche se meno utilizzata rispetto agli IPP) o la famotidina, riducono la quantità di acido prodotto nello stomaco, sebbene con un effetto meno potente rispetto agli IPP. Possono essere utili per alleviare i sintomi e sono talvolta prescritti come alternativa agli inibitori della pompa protonica.
4. Farmaci Protettivi della Mucosa
Farmaci come il sucralfato creano una barriera protettiva sulla mucosa dello stomaco, riducendo il contatto diretto con l'acido e permettendo alla mucosa di guarire. Vengono spesso utilizzati in combinazione con altri farmaci per alleviare i sintomi e proteggere la mucosa gastrica.
5. Ansiolitici e Antidepressivi
In alcuni casi, se lo stress e l’ansia sono molto intensi, il medico può prescrivere ansiolitici o antidepressivi. I farmaci ansiolitici, come le benzodiazepine (ad esempio, alprazolam), possono aiutare a ridurre l’ansia e l’agitazione, alleviando indirettamente i sintomi della gastrite nervosa.
Gli antidepressivi, come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI) (ad esempio, sertralina o escitalopram), vengono talvolta prescritti per gestire ansia e depressione a lungo termine, soprattutto se la gastrite è strettamente legata all’ansia cronica. Anche gli antidepressivi triciclici, come l’amitriptilina a basso dosaggio, possono avere un effetto calmante sul sistema digestivo.
6. Farmaci Procinetici
I procinetici, come il metoclopramide o il domperidone, favoriscono lo svuotamento dello stomaco, migliorando la motilità e riducendo i sintomi di pesantezza e gonfiore. Possono essere prescritti quando la digestione rallentata è un problema associato alla gastrite nervosa.
7. Antispastici
Farmaci antispastici come la mebeverina o la diosmina aiutano a ridurre i crampi e le contrazioni muscolari dello stomaco, che sono frequenti nelle persone con gastrite nervosa. Possono dare sollievo dai dolori addominali e ridurre il disagio associato.

Indicazioni Generali
  • Prescrizione medica: È essenziale che i farmaci per la gastrite nervosa vengano prescritti e monitorati dal medico, che può individuare il trattamento più sicuro e adeguato, specialmente per l’uso a lungo termine.
  • Attenzione ai dosaggi: Anche se alcuni farmaci come gli antiacidi sono disponibili senza prescrizione, è importante non abusarne per evitare effetti collaterali.
  • Terapia combinata: Spesso il medico può consigliare una combinazione di farmaci (ad esempio, un IPP insieme a un procinetico o a un protettore della mucosa) per un effetto più completo sui sintomi.

  • 07/ 11/ 2024
  • Categoria: Salute
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