Fermenti lattici per bambini: quando e perché utilizzarli
Per i bambini, così come per gli adulti, è essenziale seguire un'alimentazione bilanciata, ricca di fibre e utile per promuovere il loro benessere intestinale. La fase di crescita e sviluppo dell’essere umano, infatti, è caratterizzata da continue evoluzioni, che rende i più piccoli particolarmente suscettibili agli attacchi da parte di agenti esterni. Pertanto, è fondamentale garantire un sistema immunitario forte e sano, e l'intestino svolge un ruolo cruciale in questo senso: è infatti noto anche come nostro “secondo cervello”.
Più nello specifico, è la flora batterica intestinale a svolgere la funzione essenziale di barriera difensiva contro i patogeni ed è composta da una vasta gamma di microrganismi benefici, noti anche come probiotici, che sono responsabili di mantenere l'equilibrio e la salute dell'intestino, proteggendo il bambino da possibili infezioni e malattie.
Prima di proseguire è bene ricordare che è possibile assumere regolarmente fermenti lattici attraverso l'alimentazione e che includere fermenti lattici nella dieta quotidiana dei nostri figli (da yogurt, formaggi cremosi o il kefir) è un modo naturale per garantire loro il giusto equilibrio intestinale. È sempre consigliabile consultarsi con il medico prima di iniziare qualsiasi integrazione o cambiamento nell'alimentazione, per garantire che sia appropriato e sicuro per le specifiche esigenze del piccolo.
Cosa sono i fermenti lattici
La flora intestinale, in sostanza, è un vero e proprio ecosistema abitato da batteri che ricoprono un ruolo cruciale nel funzionamento dell'intestino e che interagiscono con diverse cellule collegate al sistema immunitario.
L’integrazione di fermenti lattici, quindi, rappresenta un’arma in più (insieme all’alimentazione) per mantenere l'intestino in salute e ristabilire il suo equilibrio quando necessario, senza dimenticare che parliamo di microrganismi utili anche per favorire una corretta assimilazione dei nutrienti provenienti dall'alimentazione e che possono aiutare a prevenire diverse malattie.
I probiotici (anche nel caso degli adulti) possono essere particolarmente utili in diverse situazioni, come quando ci si sente affaticati o quando si manifestano disturbi relativi all’alterazione del microbiota intestinale. Inoltre, sono utili anche in caso di terapie antibiotiche, per trattare i disturbi del tratto intestinale, le infiammazioni del cavo orale (stomatite) e, in generale, l’indebolimento delle difese immunitarie.
I fermenti lattici per bambini si dimostrano efficaci anche in caso di periodi di stress (come quando rientrano a scuola dalle vacanze) o di cambiamenti nel regime alimentare, come durante i viaggi, e possono rivelarsi un valido rimedio per disturbi come diarrea e vomito.
Quando e quali fermenti lattici sono utili per i bambini
Fin qui, abbiamo capito che i fermenti lattici possono essere somministrati sotto forma di integratori o essere assunti attraverso l’alimentazione, e che la loro azione mira a garantire l’equilibrio della flora intestinale, contribuendo così al mantenimento sia della salute gastrointestinale che del sistema immunitario del bambino.
I diversi ceppi di probiotici possono avere funzioni e livelli di efficacia variabili, pertanto è essenziale scegliere quelli più adatti alle specifiche esigenze del bambino, sempre sotto la consulenza e il consiglio del pediatra.
Tra i fermenti lattici con azione probiotica, alcuni sono particolarmente indicati per i bambini e possono essere utilizzati in diverse situazioni:
- Lactobacillus Casei infantis: efficace nel trattamento della stipsi, in quanto utile per migliorare il transito intestinale e favorire una regolare evacuazione.
- Lactobacillus Reuterii: utile per coadiuvare nella terapia della diarrea di origine virale, aiuta a ridurre la durata e l'intensità dei sintomi.
- Bifidobacterium Infantis: benefico per la salute della microflora intestinale in generale e nel trattamento e nella prevenzione dell'enterocolite.
- Lactobacillus rhamnosus GG (LGG) e Saccharomyces boulardii: due ceppi efficaci nel trattamento della gastroenterite acuta e nella prevenzione della diarrea associata all'uso di antibiotici.
- Lactobacillus Casei Shirota (LcS): è efficace nel contrastare disturbi intestinali e può essere anch’esso un valido supporto per ridurre gli effetti collaterali della terapia antibiotica.
L’assunzione di probiotici per il benessere intestinale dei bambini è una pratica sempre più diffusa e supportata da numerosi studi scientifici. Tuttavia, è importante sottolineare che la scelta del ceppo probiotico più appropriato dovrebbe essere eseguita in base alle specifiche esigenze del bambino e alle indicazioni del pediatra.
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