Questo articolo è stato corretto e revisionato dalla Dottoressa Rosa Orlando

Diabete gestazionale: come tenerlo sotto controllo

Il diabete, come molti sanno, è una condizione cronica caratterizzata da livelli elevati di glucosio nel sangue, che rappresenta una sfida significativa per chiunque ne soffra, ancor più se si verifica durante la gravidanza, dando luogo al cosiddetto diabete gestazionale.

Questa forma di diabete viene diagnosticata solitamente nel secondo o terzo trimestre di gravidanza e presenta rischi sia per la madre che per il nascituro, con possibili complicazioni durante la gravidanza e nel lungo termine, dato che, anche se il diabete gestazionale tende a risolversi dopo il parto, il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 sia per la madre che per il bambino rimane significativo nel lungo periodo.

Fortunatamente, il periodo di insorgenza del diabete gestazionale, generalmente dopo la ventiquattresima settimana di gravidanza, coincide con una fase in cui il rischio di malformazioni fetali è ridotto, poiché la maggior parte degli organi del feto si è già sviluppata completamente.

Le cause del diabete gestazionale

Durante la gestazione, il corpo della donna subisce variazioni ormonali e fisiche che possono compromettere la risposta dell'organismo all'insulina, l'ormone responsabile del trasporto del glucosio nelle cellule per produrre energia e mantenere la glicemia sotto controllo. Quando le cellule diventano meno sensibili all'insulina, si sviluppa la cosiddetta insulino-resistenza, una delle cause principali del diabete gestazionale, soprattutto nei mesi finali della gravidanza.

Le cause del diabete gestazionale sono, quindi, molto legate agli sconvolgimenti ormonali tipici della gravidanza, che aumentano la resistenza all'insulina e mettono a dura prova la capacità del pancreas di compensare questa carenza.

Come si diagnostica

La diagnosi di diabete gestazionale avviene attraverso test specifici che valutano la risposta del corpo al glucosio ingerito, consentendo di identificare tempestivamente la condizione e prendere le misure necessarie per gestirla. Durante la prima visita medica, è essenziale eseguire una serie di test per valutare la presenza di diabete, tra cui la misurazione della glicemia a digiuno e dell'emoglobina glicata. Se i risultati indicano:

valori di glicemia a digiuno superiori a 126 mg/dl,
glicemia in altri momenti della giornata oltre i 200 mg/dl,
un livello di emoglobina glicata superiore al 6,5%,

è necessario ripetere il prelievo. Solo in caso di conferma dei valori elevati, viene diagnosticato il diabete.

I metodi di screening variano nella quantità di glucosio somministrato, nel tempo di prelievo, nel tipo di campione di sangue analizzato e nei valori soglia: spesso si segue l’iter che prevede la determinazione della glicemia due ore dopo un carico orale di 75 grammi di glucosio. Questo esame inizia con la misurazione della glicemia a digiuno, seguita dalla somministrazione di una soluzione zuccherina da bere rapidamente. Successivamente, vengono eseguiti controlli della glicemia dopo 60 e 120 minuti, per valutare le variazioni della glicemia nel tempo e determinare la presenza o l'assenza di diabete gestazionale.

Come tenere sotto controllo il diabete gestazionale

Purtroppo, non esiste un modo per prevenire completamente il diabete gestazionale, ma alcune azioni possono aiutare a ridurne il rischio, come mantenere un peso corporeo sano prima e durante la gravidanza, seguire una dieta equilibrata e moderare l'attività fisica.

È sicuramente fondamentale mantenere stabili i livelli di glucosio nel sangue durante la gravidanza per prevenire complicanze potenzialmente gravi per la madre e il bambino. È importante evitare di aumentare eccessivamente di peso e adottare una dieta ben bilanciata, ricca di frutta, verdura e alimenti ad alto contenuto di fibre, mentre è preferibile limitare l'assunzione di cibi ad alto contenuto di zuccheri. L'esercizio fisico regolare è un altro elemento chiave nella gestione del diabete gestazionale, poiché aiuta a ridurre i livelli di glicemia e a mantenere un peso corporeo sano. Tuttavia, è importante consultare un medico prima di iniziare qualsiasi programma di allenamento durante la gravidanza per assicurarsi che sia sicuro e adatto alle proprie esigenze.

Quando assumere farmaci e altre raccomandazioni

Nel caso in cui le misure di stile di vita non siano sufficienti a controllare i livelli di glicemia, il medico potrebbe prescrivere farmaci come la metformina o l'insulina per garantire un controllo adeguato della condizione.

Seppur dopo il parto, la maggior parte delle donne che hanno avuto il diabete gestazionale ritorna ai livelli normali di glicemia, è importante continuare a monitorare regolarmente la propria salute metabolica e adottare uno stile di vita sano per prevenire il rischio di sviluppare il diabete di tipo 2 in futuro.

Ci sono anche alcuni integratori utili per tenere sotto controllo il diabete gestazionale:

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