INDICE:
- Che cos'è l'anemia?
- Anemia: cosa mangiare
- Che carne mangiare per anemia?
- Anemia: cosa non mangiare
- Integratori per l'anemia
Che cos'è l'anemia?
- Dieta povera di ferro
- Perdite di sangue (mestruazioni abbondanti, ulcere, sanguinamenti intestinali)
- Problemi di assorbimento del ferro (celiachia, gastrite)
- Alimentazione carente (vegetariani senza integrazione)
- Problemi di assorbimento (gastrite atrofica, morbo di Crohn)
- Malattie autoimmuni
- Infezioni o reazioni a farmaci
- Malattie genetiche
- Malattie autoimmuni
- Esposizione a sostanze tossiche o radiazioni
- Infezioni virali gravi
Anemia: cosa mangiare
- Ferro eme (di origine animale, più facilmente assorbibile).
- Ferro non eme (di origine vegetale, assorbito meno efficacemente).
- Carne rossa (manzo, agnello)
- Fegato e frattaglie
- Pesce (salmone, tonno, sgombro)
- Pollo e tacchino
- Legumi (lenticchie, ceci, fagioli, soia)
- Spinaci, cavolo riccio, bietole
- Frutta secca (noci, mandorle, anacardi)
- Semi di zucca, sesamo, girasole
- Cereali integrali e farina d'avena
- Agrumi (arance, limoni, mandarini, pompelmo)
- Peperoni
- Fragole
- Kiwi
- Pomodori
- Uova
- Latticini (latte, yogurt, formaggi)
- Pesce e frutti di mare
- Carne
- Verdure a foglia verde (spinaci, lattuga, broccoli)
- Legumi
- Avocado
- Frutta secca
- Caffè e tè (contengono tannini)
- Latte e latticini (il calcio interferisce con l’assorbimento del ferro)
- Alimenti molto ricchi di fibre (se consumati in eccesso)
Menù giornaliero per chi ha anemia
- Colazione: Pane integrale con burro di arachidi + spremuta d’arancia
- Pranzo: Lenticchie con riso integrale e verdure + insalata con limone
- Cena: Salmone alla griglia con spinaci e patate dolci
- Spuntini: Noci e mandorle o Frutta fresca (kiwi, fragole)

Che carne mangiare per anemia?
Carne rossa (molto ricca di ferro)
- Manzo (bistecca, macinato, filetto)
- Fegato di manzo (tra le fonti più ricche di ferro)
- Agnello
- Cavallo (particolarmente ricco di ferro)
- Pollo (soprattutto cosce e fegato di pollo)
- Tacchino
- Tonno
- Salmone
- Sgombro
- Vongole, cozze, ostriche (molto ricche di ferro)
Anemia: cosa non mangiare
- Contengono tannini e polifenoli, che riducono l’assorbimento del ferro.
- Alternativa: Bere tè o caffè almeno un'ora dopo i pasti.
- Il calcio nei latticini può competere con il ferro per l’assorbimento.
- Alternativa: Evitare latte, yogurt e formaggi nei pasti ricchi di ferro.
- Crusca, cereali integrali in eccesso e legumi contengono fitati, che ostacolano l’assorbimento del ferro.
- Alternativa: Consumare cereali e legumi con fonti di vitamina C (es. limone, peperoni).
- Contiene fitati, che possono ridurre l'assorbimento del ferro non eme.
- Alternativa: Non eliminarla completamente, ma abbinarla a cibi ricchi di vitamina C.
- L’alcol può interferire con la produzione di globuli rossi nel midollo osseo.
- Le bevande zuccherate possono ridurre l’assorbimento di nutrienti essenziali.
- Uova (contengono fosvitina, che può ridurre l’assorbimento del ferro).
- Cioccolato e cacao (contengono ossalati che interferiscono con il ferro).
- Alimenti ricchi di ossalati come spinaci e bietole (anche se ricchi di ferro, contengono ossalati che ne limitano l'assorbimento).
Integratori per l'anemia
- SiderAL Forte: Contiene ferro sucrosomiale, che migliora l'assorbimento e riduce gli effetti collaterali gastrointestinali. Ogni capsula fornisce 30 mg di ferro.
- Ferroguna: Integratore in bustine orosolubili contenente ferro bisglicinato, noto per la sua alta biodisponibilità e tollerabilità.
- Salugea Ferro+B12: con attivi specifici per integrare Ferro e Vitamina B12. Con Ferro + B12 si ha il massimo apporto di Ferro giornaliero consentito: 30 mg. Inoltre il Ferro è di tipo Liposomiale altamente assimilabile.
- Ferroviti Forte: integratore alimentare a base di ferro, vitamina C, vitamine B2, B6 e B12
- Assunzione: È consigliabile assumere gli integratori di ferro a stomaco vuoto o con una fonte di vitamina C (come succo d'arancia) per migliorare l'assorbimento.
- Evitare: Limitare l'assunzione di tè, caffè e latticini nelle ore vicine all'integrazione, poiché possono interferire con l'assorbimento del ferro.
- Consultare un medico: Prima di iniziare qualsiasi integrazione, è fondamentale consultare un medico per determinare la causa dell'anemia e la terapia più appropriata.

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