Spese di spedizione gratuite per ordini superiori a 59,90€

Come combattere il colesterolo alto? | FarmaciaGaudiana.it

Come combattere il colesterolo alto?
Questo articolo è stato corretto e revisionato dal Dottor Carmine Pezzullo

Come combattere il colesterolo alto?

Il colesterolo è una delle componenti della membrana delle cellule del corpo umano e lo si trova nel sangue e nei tessuti.

In dosi fisiologiche, si tratta di un elemento essenziale per la costruzione delle cellule ma, quando i livelli presenti nel sangue sono alti, diventa uno dei fattori di rischio principali per quel che riguarda i disturbi cardiaci. Il colesterolo in eccesso porta alla formazione di depositi di grasso nei vasi sanguigni, le cosiddette placche aterosclerotiche, che portano a un restringimento e a una conseguente predisposizione per infarti e ictus a causa dell’ostruzione al passaggio del sangue.

Colesterolo buono e colesterolo cattivo

Il colesterolo si sposta nel corpo all’interno di strutture molecolari, le lipoproteine, che lo trasportano nel sangue. Queste ultime si dividono in due tipi:

  • le LDL (Low Density Lipoprotein), note anche come colesterolo cattivo, in quanto trasportano il colesterolo in eccesso dal fegato alle arterie e lo rilasciano nei vasi;
  • le HDL (High Density Lipoprotein), note anche come colesterolo buono, in quanto trasportano il colesterolo verso il fegato che poi lo espelle attraverso i sali biliari, proteggendo il cuore e i vasi.

Il colesterolo totale che nel sangue è (circa) la somma delle LDL e HDL e si parla di colesterolo alto o ipercolesterolemia quando i valori superano i 240 mg/dl.

Quali sono le cause del colesterolo alto?

Sono diverse le cause che possono portare allo sviluppo del colesterolo alto.

Su tutte, le più comuni sono:

  • sovrappeso od obesità;
  • una dieta sregolata;
  • il fumo, che danneggia i vasi sanguigni;
  • l’assenza di attività fisica.

Determinati disturbi metabolici, quali il diabete, sono spesso associati a ipercolesterolemia, mentre in altri casi si potrebbe essere geneticamente predisposti a sviluppare l'ipercolesterolemia: in queste eventualità, si parla di ipercolesterolemia ereditaria o familiare, legata a diversi tipi di mutazioni genetiche.

Come combattere il colesterolo alto?

Il primo step da compiere per ridurre il colesterolo è quello di modificare la propria alimentazione e associarvi una costante attività fisica, oltre a vivere una vita generalmente sana, priva di vizi come l’alcol e, soprattutto, il fumo.

Con queste buone abitudini di base, infatti, si possono aggiungere risultati già di un certo livello in termini di riduzione del colesterolo. Nello specifico:

  • Si abbassano i valori di colesterolemia totale.
  • Si riduce il colesterolo cattivo (LDL).
  • Aumentano i valori del colesterolo buono (HDL).
  • Si riduce il rischio cardiovascolare.


Cosa mangiare per abbassare il colesterolo?

Approfondiamo meglio cosa significa adottare un’alimentazione volta alla riduzione del colesterolo.

Si tratta, in realtà, di un particolare regime alimentare che sarebbe bene definire con un nutrizionista che conosce meglio la condizione specifica dell’individuo. Lo scopo è quello di normalizzare i valori di colesterolemia quando troppo alti o comunque al di sopra dei valori normali.

È bene assumere alimenti ricchi di omega 3 che corroborano il metabolismo di tutti i grassi trasportati nel sangue, dal colesterolo ai trigliceridi; in più, partecipano alla riduzione del rischio cardiovascolare anche per i loro benefici antitrombotici, antinfiammatori ed ipotensivi. Li si trova negli oli di soia, di lino, di noci e, in ottime quantità, nei pesci azzurri e quelli appartenenti ai mari freddi.

Per bilanciare gli omega 3 bisogna assumere anche acidi grassi polinsaturi essenziali omega 6, presenti nei semi e nella frutta secca (noci, mandorle, semi di girasole, arachidi, semi di zucca), negli oli di semi e nei legumi.

Grande importanza ce l’hanno anche gli alimenti ricchi di fibra alimentare, ovvero quelli vegetali; quindi, bisogna fare il carico di verdura, frutta, cereali (integrali), legumi e funghi. Il tutto perché la componente fibrosa solubile interviene sulla colesterolemia ed è indicato assumerne in buone dosi su base quotidiana.

È possibile anche assumere degli integratori alimentari per abbassare il livello di colesterolo nel sangue grazie ai loro principi attivi, scopri nella nostra sezione dedicata!

Se vuoi approfondire l’argomento o hai qualche domanda, contattaci. Il nostro team di professionisti sarà felice di risponderti.

  • 13/ 07/ 2022
  • Categoria: Salute
  • Commenti: 0
Commenti: 0
Nessun commento
Rispondi

La tua email non sarà resa pubblica*