Febbre

La febbre si presenta con l’innalzamento della temperatura corporea e, in certe situazioni, con brividi.

I sintomi che la precedono sono, in genere, malessere, mal di testa, pesantezza, dolore o fastidio agli occhi, tosse e catarro.

Cause

La febbre non è considerata una malattia, ma un sintomo, causato da un'infezione o, in maniera più ampia, da un’infiammazione. Quando il nostro organismo è soggetto a infiammazioni, produce determinate sostanze che vanno a interagire con il centro di regolazione della temperatura, situato nel cervello, che fa innalzare, per l’appunto, la temperatura corporea. In questo modo si creano i presupposti per incrementare l’attività del sistema immunitario e, allo stesso tempo, una limitata proliferazione degli agenti patogeni che hanno causato l’infiammazione e che si moltiplicano difficilmente a una temperatura superiore ai 37 °C.

Le cause possono essere delle più svariate: come detto in precedenza, le infezioni, ma anche i colpi di sole, gli affaticamenti muscolari, gli stati infiammatori, alcune malattie metaboliche e le intossicazioni.

Rimedi

Quando la febbre non non fa salire di troppo la temperatura corporea, il rimedio migliore è il riposo, l’idratazione e una sana alimentazione, con alimenti ricchi di vitamine e di facile digeribilità.

Nei casi in cui la febbre è molto elevata oppure su prescrizione medica, si può ricorrere all’assunzione di farmaci antipiretici, dato che la febbre rappresenta una difesa naturale dell'organismo. Tra gli antipiretici più comuni, nel caso, troviamo l'acido acetilsalicilico, il paracetamolo, l'ibuprofene, il ketoprofene, il naprossene e il diclofenac.

Gli antibiotici, ai quali affidarci sempre su prescrizione medica, possono abbassare la febbre se è causata da un’infezione batterica, mentre sono inutili se l’infezione causata da un virus.

Un’alimentazione sana e tesa a ripristinare l’equilibrio idrico e salino, deve contenere:

  • Beta-carotene: melone, albicocche, frutti di bosco, carote, cavolo, nespole, spinaci, fagioli, piselli e peperoni.
  • Vitamina E: semi oleosi come noci, nocciole, semi di zucca, sesamo, anacardi, pistacchi, arachidi. Basilico, pomodori, spinaci, broccoli, crescione, ceci e asparagi.
  • Vitamina C: kiwi, agrumi, broccoli.
  • Vitamina A: prezzemolo, mango, zucca, broccoli, papaia.

Se vuoi approfondire l’argomento oppure semplicemente porre qualche domanda, contattaci. Il team di Farmacia Gaudiana è a tua totale disposizione.

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